Carlo Maria Martini – Religione
Signore, non ti chiediamo di capire, vorremmo invece saper amare di più.
Signore, non ti chiediamo di capire, vorremmo invece saper amare di più.
Penso che Dio sia soprattutto giusto e che non sarà possibile barare con lui. Conteranno le intenzioni, buone o cattive, che ci hanno spinto a fare qualcosa, e non gli effetti dei nostri atti.
Non amate, se è possibile, la volontà di Dio perchè è conforme alla vostra, ma amate la vostra quando e perchè saranno conforme a quella di Dio.
È il processo della manifestazione universale: tutto ha origine dall’unità e all’unità ritorna; nell’intervallo si produce la dualità, divisione o differenziazione da cui risulta la fase dell’esistenza manifesta. L’ordine appare solo se ci si eleva al di sopra della molteplicità, si smette di considerare ogni cosa isolatamente e “distintamente”, per contemplare tutte le cose nell’unità. La “grande guerra santa” è la lotta dell’uomo contro i nemici che egli ha in se stesso, vale a dire contro tutti gli elementi che, in lui, si oppongono all’ordine e all’unità.
Chi non crede in Dio non crede in sé stesso e perde ogni identità!
Non conta in chi credi, ma perché lo fai.
L’uomo veramente pacifico è colui che fra le avversità della vita, conserva la pace nell’anima.