Marguerite Yourcenar – Religione
Qui sta l’immensa differenza tra la magia e la religione: la magia vuole costringere, la vera religione conta invece sul fervore e l’amore.
Qui sta l’immensa differenza tra la magia e la religione: la magia vuole costringere, la vera religione conta invece sul fervore e l’amore.
La parola di Dio è pane vivo e alimento dello Spirito.
Se Lui è con noi possiamo essere mancanti di tutto ma abbiamo, comunque, tutto.
La religione che condivide con la musica la caratteristica di essere un mistero ancora irrisolto dovrebbe imitare quest’ultima e permettere ai suoi fedeli di aderire alle manifestazioni che non siano loro più confacenti. Il vantaggio della musica sulla religione sta nella sua capacità di sollevare e ispirare molte persone senza doversi accostare troppo alla ragione ma entrambe sono unite nel nobile scopo di innalzare l’umanità al di sopra della prosaica monotonia della vita: di portare speranza e consolazione, di trasfigurare dolore e gioia.
La divinità o vuol togliere i mali e non può o può e non vuole o non vuole né può o vuole e può. Se vuole e non può, è impotente; e la divinità non può esserlo. Se può e non vuole è invidiosa, e la divinità non può esserlo. Se non vuole e non può, è invidiosa e impotente, quindi non è la divinità. Se vuole e può (che è la sola cosa che le è conforme), donde viene l’esistenza dei mali e perché non li toglie?
La croce ingloba il male e lo trasforma in Amore.
L’amore di Dio si manifesta attraverso la vita che tu stesso doni.