Silvana Stremiz – Religione
In punto di morte quasi tutti sperano nell’eternità.
In punto di morte quasi tutti sperano nell’eternità.
Chi teme il Signore non ha nulla da temere.
Sarò giudicato per l’operato, non per la religione che ho abbracciato.
Dio sta per mandare suo figlio sulla terra, egli ama noi talmente tanto che sacrifica suo figlio nei dolori umani il piccolo Gesù nasce povero, come la grande maggioranza degli uomini sulla terra, nasce da una giovane madre semplice e altruista, da una padre lavoratore e protettivo, Dio affida suo figlio nelle mani di due persone puri di cuore! Dio manda suo figlio sulla terra per noi, deve sacrificarsi solo per amore, il piccolo Gesù nasce per amaretutti i popoli della terra! Chiede solo di essere amato. Ma verrà crocifisso.
Il dolore è un lungo travaglio per partorire un po’ di felicità. Più forti saranno le fitte, più sarà intenso il sapore della felicità.
Che sciocchi che siamo, crediamo in un essere superiore, ma ci dimentichiamo di credere prima di tutto in noi stessi, ed è per questo motivo che viviamo in un mondo dove tutto è lecito, ma la causa è divina.
Anche con il perdono spesso le vecchie ferite restano vive.