Silvana Stremiz – Religione
Di Dio e della fede si parla infiniamente. Si dice che bisogna credere al di la di tutto. Che non aspetta a nessuno giudicare. Ma l’uomo ha bisogno di certezze non solo di speranze e ipotesi.
Di Dio e della fede si parla infiniamente. Si dice che bisogna credere al di la di tutto. Che non aspetta a nessuno giudicare. Ma l’uomo ha bisogno di certezze non solo di speranze e ipotesi.
Dio è finito, già dalla prima volta che ha osato alzare la sua mano contro di me. Ed è finito due volte, perché è davvero convinto di non esserlo, o di poterlo evitare.
Dopo ad ogni procella ritorna sempre la speranza.
“Amicizia” è una parola “sacra” usata troppo spesso dal “profano”.
Non ci vuole poi molto tempo per conoscere la “sostanza di una persona”. A volte bastano un paio di caffè per deluderci.
A volte siamo così stupidi a voler “credere” a tutti i costi, per non veder prendere fuoco la nostra anima.
Gli amici traboccano dalle nostre tasche, ma quelli veri stanno in un taschino.