Victor Hugo – Religione
Dio è il braccio, il caso è la fionda, l’uomo è il sasso.Provate a resistere, una volta lanciati.
Dio è il braccio, il caso è la fionda, l’uomo è il sasso.Provate a resistere, una volta lanciati.
È quasi impossibile andare a Gesù se non ci si va per mezzo di Maria.
Dio è un infinito piatto, e le religioni sono semplicemente diverse forchette, alla fine tutti si nutrono dei pensieri di Dio.
I simboli delle grandi trasformazioni storiche non si sfrattano: vale per il tricolore dell’unità d’Italia, giustamente difeso dal vilipedio secessionista, come per il crocifisso che sta piantato nel cuore della civiltà. Il crocifisso, simbolo religioso, cui i cristiani guardano come la stella polare della loro fede, ma è parte integrante della nostra identità di popolo. Parla al cuore dei credenti, ma allunga le braccia sulle sofferenze di ogni uomo e donna, indica traguardi di giustizia, pace e solidarietà. Anche i giudici di Stasburgo dovrebbero saperlo.
Ogni volta che un evento importante, una rivoluzione o una calamità volge a profitto della Chiesa, è sempre identificata con la Mano di Dio.
Dio è solo.
Si può avere fede in tante cose: in Dio, negli altri, in se stessi, in un’ideale. Sarà comunque insufficiente. Solo la voce del cuore ti darà sufficienza e saggezza; la preghiera, poi, farà il resto.