Giuseppe Tramontana – Religione
Credere a Dio è come vivere.Dio è vita.
Credere a Dio è come vivere.Dio è vita.
La fede deve rimanere limpida mentre la vita fluisce via, minuto dopo minuto.
Io sono la via, la verità e la vita
La chiesa deve far breccia nel cuore del mondo, e non il mondo nel cuore della chiesa. Il mondo deve adattarsi e ubbidire al vangelo, e non il vangelo al mondo.
I devoti, incapaci di accusare Dio di malvagità, si abituano a considerare i più duri colpi della sorte come prove indubbie della bontà celeste. Se sono immersi nel dolore, si ordina loro di credere che Dio li ama, che Dio li protegge, che Dio vuol metterli alla prova. Così la religione è arrivata a mutare il male in bene! Un incredulo diceva giustamente: “Se il buon Dio tratta così quelli che ama, lo prego con tutto il cuore di non pensare a me”.
La religione è la figlia della speranza e della paura, che esprime all’ignoranza la natura dell’inconoscibile.
Per Nostro Signore è amore anche donare un granello di zucchero a una formica, nella semplicità in quella spontaneità il tuo cuore si erigerà fino a toccare il cielo.