Anna Frank – Religione
Ciò che un cristiano fa è sua propria responsabilità, ma ciò che fa un singolo ebreo viene fatto ricadere sulle spalle di tutti gli ebrei.
Ciò che un cristiano fa è sua propria responsabilità, ma ciò che fa un singolo ebreo viene fatto ricadere sulle spalle di tutti gli ebrei.
Non c’è distanza più grande di quella tra un uomo che prega e Dio.
La religione è un traffico e un negozio: si guadagna cento per uno quando si sa maneggiare il suo talento.
Cosa è la fede? La speranza di un domani migliore, o fare ciò che è giusto, ossia dire la verità, amare, il prossimo come ami te stessa!? Credo che la giusta risposta a questa mia domanda, sia, ama te stessa in primis, solo cosi facendo potrai amare realmente il tuo prossimo senza distinzione di colore o cultura!
Il numero ricorrente nella religione è il 3. Ma anche nella vita dell’uomo: se compri confezioni di birre sono da 3, da 6, da 9, da 12, da 15, da 18 e da 24! Dio vuole farci campare 100 anni… siamo noi che non lo vogliamo.
Il Cristianesimo pose in mano all’uomo il regalo onde misurare le cose tutte e sia il fine ultimo a cui indirizzarle.
Se Dio non ha ancora distrutto la stoltezza umana l’ha fatto solo per pietà.