William Ralph Inge – Religione
Per diventare una religione popolare è solo necessario per una superstizione assogettare una filosofia.
Per diventare una religione popolare è solo necessario per una superstizione assogettare una filosofia.
Morire per le proprie convinzioni teologiche è l’uso peggiore che si possa fare della vita.
Per me il peccato capitale è l’assenza d’amore. Dov’è amore risiede Dio.
La preghiera non viene presentata a Dio per fargli conoscere qualcosa che Egli non sa, ma per spingere verso Dio l’animo di chi prega.
Il Signore, al predicare, preferisce il praticare.
È quando ci manca, che parliamo di Dio. O dell’amore o del senso di noi.
E se Dio ci ha regalato il sole, non ostiniamoci a cercarlo dal lato sbagliato della collina.