Roberto Gervaso – Religione
È l’onnipotenza di Dio a renderci così impotenti.
È l’onnipotenza di Dio a renderci così impotenti.
Quanti cristi inchiodati a una sedia o a un letto la gente scavalca, per inchinarsi a un cristo di legno. Quanti sacrifici dimenticati, per ricordarne uno. Se mi facessero entrare in una chiesa, griderei: smettete di guardare quell’altare vuoto. Adoratevi l’un l’altro.
L’incredulità è la più abbietta delle religioni!
Se la chiesa non è per l’uomo non è degna di fede, non può essere chiesa.
Quando Cesare, dopo essersi preso tutto quanto compete a Cesare, comincia subito con insistenza ancora maggiore, ad esigere da noi quanto spetta a Dio, guai se gli cediamo!
Di solito la gente è infastidita da quei passi della Bibbia che non comprende, mentre i passi che infastidiscono me sono quelli che comprendo.
Il perdono non appartiene solo al cristiano, ma a chiunque abbia un animo.