Giovanni Papini – Religione
Dio è ateo.
Dio è ateo.
Non temere la tempesta che rugge a te d’intorno, poichè a misura che l’inverno sarà più rigido, la primavera più bella e più ricca di fiori ed il raccolto più abbondante.
La vera disciplina non si impone. Non può venire che dall’interno di noi stessi.
Dio è quel punto interrogativo tra la domanda di un ateo e la risposta del credente.
Quale giudizio sarà così barbaro da non comprendere che è più nobile il piede dell’uomo del suo stivale, e che la sua pelle è più nobile di quella delle pecore con la quale si fa il vestito.
Che la religione, o il suo surrogato, sia ciò che profondamente ci manca, non mi è mai risultato così amaramente chiaro come fra i popoli dell’Asia.
Signore mio, grazie che mi dai la pazienza. Grazie ancora che mi dai la forza nel resistere alle tentazioni di gonfiare il culo a calci a qualcuno.