Tertulliano – Religione
Non è compito della religione costringere per mezzo della religione.
Non è compito della religione costringere per mezzo della religione.
Dio non ci dimentica mai; siamo noi che dimentichiamo Lui.
Il buon cristiano deve stare in guardia contro i matematici e tutti coloro che fanno profezie vacue. Esiste già il pericolo che i matematici abbiano fatto un patto col diavolo per oscurare lo spirito e confinare l’umanità nelle spire dell’inferno.
Devo essere felice o morire, perché la mia condizione terrena è piena di una tristezza insostenibile e io do la colpa a Dio anziché a me stesso.
Non credo in Dio, ma trovo parecchio comodo avere un amico onnipotente che ti vuole infinitamente bene!
“Dio” dice San Paolo “lo vediamo qui in terra per riflesso e per enigma. Dopo morte lo vedremo sul serio.”
E diceva parole tanto dolci, che è da scoppiare, della bontà di Dio.