Voltaire (François Marie Arouet) – Religione
E io ho sempre sentito dire che la religione romana è perduta, se gli uomini si mettono a pensare.
E io ho sempre sentito dire che la religione romana è perduta, se gli uomini si mettono a pensare.
Non accarezzare il peccato, perché per certo ti farà prigioniero. Fuggi da esso se vuoi salvare la tua vita.
Dio affligge ma non abbandona… ma è necessario che ci debba affliggere?
La vita, un “lavoro complicato” che non può insegnartelo nessuno, ma che puoi scegliere come svolgerlo e questa scelta spetta solo a te e la mia scelta sei tu: Tu che mi hai dato la più grande lezione d’amore, Tu che mi hai fatto “rimanere” che mi hai insegnato a non mollare, a non “rompere gli argini”, Tu che mi hai portata via dalla solitudine e hai strappato i brutti ricordi. Tu che mi hai lasciata senza parole in un vortice di emozioni, mi hai insegnato a respirare nel profondo e a guardare lontano, ad un domani che non mi fa più paura.
Io e Dio siamo spesso in disaccordo, ma entrambi proviamo profondo rispetto l’uno per l’altro.
Solo separando logica e ragione da fede e verità, si otterrà l’eternità.
La nevrosi ossessiva si può considerare un equivalente patologico del rituale religioso… perciò forse la nevrosi si può trattare come una religione privata, e la religione come una nevrosi ossessiva universale.