Sant’Ambrogio di Milano – Religione
Sia sempre nel nostro cuore e sulla nostra bocca la meditazione della sapienza e la nostra lingua esprima la giustizia.
Sia sempre nel nostro cuore e sulla nostra bocca la meditazione della sapienza e la nostra lingua esprima la giustizia.
Oh grande spirito, concedimi la serenità di accettare le cose che non posso cambiare, il coraggio di cambiare le cose che posso cambiare, e la saggezza di capirne la differenza.
Il Signore non sta nel tabernacolo per sé, ma per noi, perché ama stare vicino ai figli degli uomini e sa pure che abbiamo bisogno della sua presenza.
Le superstizioni sono la vera religione del popolo, mica il cattolicesimo o l’islamismo.
Anche l’uomo più potente ed importante è nullo dinnanzi al Divino.
Là dove Dio ti sembra assente, in quel luogo lo senti così vicino che quasi senti il suo respiro soffiarti dentro l’anima.
La principale fonte dei conflitti odierni tra le sfere della religione e della scienza sta tutta in questa idea di un Dio personale. Nella lotta per il bene morale, i maestri della religione debbono avere la capacità di rinunciare alla dottrina d’un Dio personale, vale a dire rinunciare alla fonte della paura e della speranza, che nel passato ha garantito ai preti un potere così ampio.