Francesco Guicciardini – Religione
Chi ha fede conduce cose grandi.
Chi ha fede conduce cose grandi.
Siccome negli ultimi momenti della creatura umana, il prete, profittando dello stato spossato in cui si trova il moribondo, e della confusione che sovente vi succede, s’inoltra, e mettendo in opera ogni turpe stratagemma, propaga coll’impostura in cui è maestro, che il defunto compì, pentendosi delle sue credenze passate, ai doveri di cattolico: in conseguenza io dichiaro, che trovandomi in piena ragione oggi, non voglio accettare, in nessun tempo, il ministero odioso, disprezzevole e scellerato d’un prete, che considero atroce nemico del genere umano e dell’Italia in particolare. E che solo in stato di pazzia o di ben crassa ignoranza, io credo possa un individuo raccomandarsi ad un discendente di Torquemada.
Se stai soffrendo, ringrazia Dio. È un segno certo che stai vivendo.
Avvento: il Popolo di Dio si rimette in cammino, per vivere il mistero di Cristo nella storia.
Il mio Dio ha un nome diverso da tuo. Non è clemente, paziente o onnisciente. Il mio Dio non è incorporeo o un credo. Il mio Dio non mi chiede di rispettare dei comandamenti, e non mi infligge una punizione. Se devo essere sincera, il mio Dio sono io. Non devo piegarmi alla volontà di altri se non della mia.
Non importa se ha fede in Dio o no. Quello che conta è che hai un cuore buono, colmo di luce buona.
Abbiate ogni giorno un pensiero dominante, per dare alle forze del mondo invisibile, alle entità celesti, tutte le possibilità di lavorare su di voi.