Gianni Errera – Ricchezza & Povertà
Credere di essere e non esserepensare di avere e non averese vuoi essere sicuro di qualcosa… di sicuro non lo sarai mai.
Credere di essere e non esserepensare di avere e non averese vuoi essere sicuro di qualcosa… di sicuro non lo sarai mai.
La povertà peggiore non è quella delle tasche, ma la povertà peggiore è quella dell’animo. Chi ha le tasche vuote spesso trova comunque forza e valori per andare avanti tendendo anche una mano a chi ha più bisogno di lui. Chi è povero nell’anima guarderà solo a se stesso calpestando chi l’anima può mostrarla con orgoglio.
Se vuoi renderti conto del valore del denaro, prova a chiedere un prestito.
La povertà è solo responsabilità del governo, potrebbe fare tanto per il suo popolo povero ma preferisce specularci, che schifo.
Quando si ha poco si tiene cura al tutto. Quando tutto si ha tutto si disprezza.
Il ricco è colui che vive senza dover lavorare.Chiunque abbia denaro, guadagnato per mezzo del lavoro, è un medio povero.
Un pensiero libero non può mai essere imprigionato.