Gianni Errera – Ricchezza & Povertà
Credere di essere e non esserepensare di avere e non averese vuoi essere sicuro di qualcosa… di sicuro non lo sarai mai.
Credere di essere e non esserepensare di avere e non averese vuoi essere sicuro di qualcosa… di sicuro non lo sarai mai.
Sono d’accordo con voi: tutti i debiti sono assurdi. Rappresentano l’invidioso passato che tenta di stringere alla gola, con le sue dita fredde e morte, il presente che vive.
La differenza fra ricchi e poveri è che i ricchi si fanno pagare per tutto, mentre i poveri devono pagare per tutto.
Si… è vero!… C’è chi ha affinità con l’altro per i soldi, le vacanze, le griffe, le macchine, lo status… Io sono in affinità con i cani… Perché hanno un’anima!
La ricchezza in mano ad un giovane, è come un rasoio in mano ad un bambino.
Il povero anche quando grida di disperazione, è antipatico.
Se un cieco conduce un altro cieco cadono ambedue in un fosso. V 39, cfr mt 15,14, Tommaso.Gesù l’ha detto ma qualcuno sia nella chiesa che fra i governanti non lo ha ancora capito.