Vera Santoro – Ricordi
E si fa finta di dimenticare, ma i ricordi all’improvviso bussano quando meno te li aspetti: una canzone, un profumo, un volto sconosciuto, un sorriso.
E si fa finta di dimenticare, ma i ricordi all’improvviso bussano quando meno te li aspetti: una canzone, un profumo, un volto sconosciuto, un sorriso.
Il dolore di una perdita è sonoro. Il ricordo doloroso di una perdita è muto.
Una maledizione è quando un dolce ricordo, si trasforma in incubo trafiggendo l’anima.
Quella stanza era piena di ricordi.Un cuscino aveva ancora il suo profumo un altro era macchiato di sangue.Ricordavo ancora quando Edoardo mi aveva raccolto un mazzo di rose, dimenticandosi di togliere le spine. Ovunque mi girassi ero assalita dai segni del nostro amore.Caddi sulle ginocchia e piansi, abbracciando il cuscino con il suo profumo.Alla fine, non riuscivo più a dormire a palazzo.Me ne andai appena Robert riuscì a trovare una chiatta.Ma quando lasciai Sheen, per l’ultima volta, mi sentii come se mi fossi spogliata dal passato, e avanzassi nuda e confusa verso un futuro oscuro.Avevo amato Edoardo con tutto il mio cuore, il mio corpo e la mia anima.
Si è vecchi quando ciò che rimane per essere felici è ricordare.
Non temete, i ricordi arrivano sempre puntuali all’appuntamento con il presente.
Vorrei un gigantesco tasto “rewind”… così da poter rivivere all’infinito, alcuni attimi di questa mia vita.