Monica Cannatella – Ricordi
Se i ricordi potessero trasformarsi in cibo, io potrei far cessare la fame nel mondo. Ne ho cosi piena l’anima, che non riesco più a contenerli.
Se i ricordi potessero trasformarsi in cibo, io potrei far cessare la fame nel mondo. Ne ho cosi piena l’anima, che non riesco più a contenerli.
Non ti ami abbastanza, forse perché nessuno ti ha mai detto quanto amore sei.
Non c’è niente che come un profumo o una canzone riesca a risvegliare un ricordo.
Tu credi d’essere forte, che puoi far a meno di me, credi che non arriverà il giorno in cui capirai l’importanza che avevo nella tua vita. Il tempo farà il suo corso è un gran maestro nel dare o avere lui saprà farti capire cosa vuol dire Il Mi manchi. Ti far capire quando ti manca una persona ormai non più tua.
Ci sono giorni memorabili nelle nostre vite in cui incontriamo persone che ci fanno fremere come ci fa fremere una bella poesia, persone la cui stretta di mano è colma di tacita comprensione e il cui carattere dolce e generoso dona alle nostre anime desiderose e impazienti una pace meravigliosa. Forse non le abbiamo mai viste prima e magari non attraverseranno mai più il sentiero della nostra vita; ma l’influsso della loro tranquillità e umanità è una libagione versata sul nostro malcontento, e sentiamo il suo tocco salutare come l’oceano sente la corrente della montagna che rinfresca le sue acque salate.
Ci appartengono solo i ricordi, il resto lo prendiamo in prestito.
Col tempo tutto si dimentica, i ricordi sbiadiscono e le emozioni si disperdono nell’oceano del tempo, ma quando riaffiorano che cosa ti danno?