Sergio Rimondot – Ricordi
Ricordi d’immagini di te e di me, di come eravamo.Come una foto sbiadita è questo mio sogno perso.
Ricordi d’immagini di te e di me, di come eravamo.Come una foto sbiadita è questo mio sogno perso.
Rimpiango tutto il tempo che ho perso. Rimpiango quel “ora?” E tutte le cose che avrei dovuto tenere per me. Rimpiango le sicurezze che ti ho dato e tutte le lacrime che ho versato. Maledico tutte le volte che la mente mi porta a pensarti e sento il fegato che si gonfia per tutti li schiaffi che meriteresti e che voglio ancora darti. Vuoi proprio saperlo? Si sei un ricordo orribile, uno di quelli che quando sto bene, lo avverte e torna. Sei l’errore più grave che abbia mai commesso. Sei quello che se bussi, ti apro per sputarti in faccia.
La memoria non è ciò che ricordiamo, ma ciò che ci ricorda. La memoria è un presente che non finisce mai di passare.
I ricordi riportano sempre al passato, il passato è passato, la vita è adesso, non sprecare i giorni, sono così preziosi, la vita non aspetta. Abbandona chi non ha voluto percorrere il tuo camino, appartiene al passato, non farti ostacolare, continua a camminare, a entusiasmarti. Non perdere mai la speranza e la considerazione più intima di te stesso.
Il silenzio ha parole, alcune non dette, come un addio.
Quando il passato ti chiama, salutalo e poi vai avanti, che domani è un nuovo giorno.
Ne sentiva ancora l’odore. Quel profumo che sa di occasioni mancate, di tempo forse sprecato, di attimi oramai perduti. Quel profumo che ha la nostalgica fragranza di ricordi mai del tutto sepolti, ricordi che riescono ancora a stringerti il cuore.