Michele Sannino – Ricordi
Il mio passato lo riguardo sempre con piacere. Ritrovo le cose belle che ho vissuto, che ho voluto e che mai potrò dimenticare.
Il mio passato lo riguardo sempre con piacere. Ritrovo le cose belle che ho vissuto, che ho voluto e che mai potrò dimenticare.
È inutile scappare dal passato se poi c’e lo portiamo dietro.
Perché signore, permetti a certi esseri spregevoli che vivono in questo mondo gli dai anche la forza di parlare e offendere e infangare la dignità di chi mette cuore in quello che fa. Perché signore tu che dici di vedere tutto non volti lo sguardo su quelle sporche anime che con la loro falsità rovinano la vita di chi ha sofferto, e soffre ancora per colpa di persone indegne, e tu sai che il loro passato è costellato di cattiverie. Perché signore come io e chissà quanti ci sono in questa vita che sperano, che ti supplicano, che questi scarafaggi continuano a far del male con parole non veritiere mostrandosi come agnellini ma in realtà son lupi affamati alleati a menti stupide che condannano senza prima comprendere la verità dov’è, perché signore, perché, perché! Sono stanco di combattere, sono stanco di capire e perdonare, queste demoni, spazzatura umana, mafiosi, che solo per mostrasi belli come gioielli falsi, davanti a cretini che non usano quello che ci hai donato come il cervello e cuore. Sono stanco signore di pregarti.
È dalla base che comincia tutto. Il libro della vita lo scriviamo insegnando ai nostri figli conoscere prima se stessi.
Un’anima sensibile è anche di cuore buono: per quanto sia dolce e sensibile, è anche facile che si rattristi, perché non si sente amata per quello che merita.
Tutto ciò che sta dietro me se li sta un motivo. Che lo abbia voluto io o che sia successo dietro sta e io avanti, solo avanti devo andare da oggi in poi.
Quante parole sprechiamo, quando poi c’è il linguaggio internazionale che dà senso a quello che…