Lucia Griffo – Ricordi
E all’improvviso ero li, come da bambina, davanti a quella scuola. Non c’erano le voci di sottofondo, solo il silenzio e il ricordo, ma sorridevo!
E all’improvviso ero li, come da bambina, davanti a quella scuola. Non c’erano le voci di sottofondo, solo il silenzio e il ricordo, ma sorridevo!
Alitare su uno specchio e scoprire sogni scritti e mai svaniti, riaffiorati e indelebili, ancora vivi. Arrossisci, ma poi li cancelli con un solo colpo di mano.
I ricordi sono animali prettamente notturni. Cacciano in branco e si nutrono prevalentemente di sonno.
Ho provato a cancellarti, ma anche se la tua immagine non è più nitida nella mia mante è indelebile nel mio cuore.
I ricordi sanno emozionare ma, a volte, anche fanno molto male, perché ti riportano alla mente momenti che non possono più ritornare.
Le tue labbra erano unite alle mie da quelle che non erano altro che bugie.
Il rumore dei tuoi silenzi sbatte impetuoso sulle rive della mia anima e tutto si placa tra le onde del tempo che ondeggiano nel tuo ricordo.