Michele Sannino – Ricordi
Perché i pensieri e i ricordi non ti lasciano mai. Perché sono fratelli della stesso padre, Mi manchi.
Perché i pensieri e i ricordi non ti lasciano mai. Perché sono fratelli della stesso padre, Mi manchi.
Vorrei Afferrarti fra le mie BracciaInebriarmi del tuo ProfumoSentire il Sapore di un tuo Bacioe poi raggiungerecon te l’Infinito.
Certi profumi, certi colori, certe parole, non si dimenticano mai. Si insinuano a volte anche “prepotentemente” nel nostro cuore e lì restano, come radici impossibili da estirpare. Sì perché noi crediamo di aver dimenticato ma non è così, è tutto lì, “accantonato”, e basta che il pensiero sfugga al tuo controllo e tutto torna alla “ribalta”
Quanto è difficile essere diverso, quanto e dura difendere il proprio essere in un mondo fatto di Gelosie, e di cattive persone che invece di compiacersi, infanga, cercando di sminuire quella persona che ha la sola colpa di aver quella marcia in più e riuscire dove molti falliscono.
A volte un ricordo è il massimo che possiamo pretendere dalla vita.
Un’emozione ti colpisce forte al cuore. Danza nello stomaco. Risale fino agli occhi, per diventare goccia di ricordo.
L’altra notte ti ho sognata. Eri vestita di nero e te ne stavi ferma immobile nel bel mezzo di una stanza dalle pareti bianche. Attorno a te non c’era null’altro che l’aria che respiravi, eri bellissima nella tua immensa tristezza. Volevo abbracciarti ma non avevo le braccia per farlo. Volevo baciarti ma non avevo la bocca per farlo. Volevo amarti ma non avevo il cuore per farlo.