Eleonora Quadrini – Ricordi
Quanto prima che io diventi solo un ricordo?
Quanto prima che io diventi solo un ricordo?
Ho riempito una scatola di ricordi. Li ho riposti attentamente, pensando che i brutti fossero molti di più di quelli belli, ma anche i momenti brutti fanno parte della vita e spesso ti insegnano a crescere e a capire. Ogni tanto ne tirerò fuori uno, scegliendo tra i migliori, e saranno caldo vento che abbraccerà la mia anima.
Ci sono dei momenti talmente belli, talmente significativi, che racchiuderli in un filmato o in una canzone sarebbe nientemeno che riduttivo, senza dubbio irrispettoso.Momenti, più magici persino della mattina di Natale.Momenti, che verranno impressi nei ricordi, diventando indissolubili. E quando saremo privi di speranza, quando l’ansia ci imprigionerà su una dannata sedia a dondolo, la memoria li farà riaffiorare. Brevi dejà vu, tanto intensi da togliere il respiro. Per un istante, entreremo in estasi, e quando decideremo di riprendere fiato, ci sentiremo sconsideratamente felici. Almeno per un po’.
Sguardi, sorrisi e abbracci, momenti che nessuno potrà mai cancellare. Sono mancanze sempre presenti, ricordi che il cuore non vuol dimenticare.
Chiudo gli occhi e rivedo una scena, la stessa e maledetta scena di sempre, come se fossi spettatore della mia stessa vita…
Nulla resta di te se non un ricordo che lentamente sbiadisce nel vuoto che hai lasciato.
Quando ti senti sola, apri la stanza dei ricordi, spolvera un po’ le emozioni che ci trovi dentro e sogna.