Michele Sannino – Ricordi
E resto qui inerme, in solitudine ascoltando i battiti quando rivedono quello che fu, che mi rese felice. Resto in silenzio a fissare il mare dei miei ricordi.
E resto qui inerme, in solitudine ascoltando i battiti quando rivedono quello che fu, che mi rese felice. Resto in silenzio a fissare il mare dei miei ricordi.
Tra le mie mani c’è la mia croce, la stessa mano che porgo sul mio cuore, dove custodisco le persone a me care. Con le mani mi sorreggo alla mia croce e in silenzio percorro il mio calvario. Nella mano del cuore si sorreggono le cose care.
Angeli, esseri di luce, esseri di pace e di amore, esseri che nessuno comprende quanto amore e forza hanno nel donar a chi con fatica riesce a donare. Angeli, esseri a cui io sono legato senza capire il perché, essendo io ateo. Angeli, si manifestano attraverso volti a volte sconosciuti, per dar forza a chi la sta perdendo, e forse per questo che io credo fermamente che ci siano angeli qui sulla terra.
Nel silenzio della notte riecheggiano i ricordi.
Un bel giorno ritornano… ritornano quei ricordi che ti rendi conto che non se ne andranno mai.Belli, brutti che siano si ricorderanno per sempre, faranno parte di noi all’infinito.
Quando imparerai a chiedere scusa nel momento giusto, Quando imparerai a dire “perdonami, non volevo…
Percorri il tuo sentiero e raccogli ciò che trovi sul tuo cammino. Tutto insegna, tutto serve, anche quelle cose che fanno male.