Nino Galluffo – Ricordi
Ognuno di noi ha il suo passato e siamo tutti un po vincolati da esso, per tutto quello che abbiamo vissuto e che vorremmo rivivere.
Ognuno di noi ha il suo passato e siamo tutti un po vincolati da esso, per tutto quello che abbiamo vissuto e che vorremmo rivivere.
Ho un dolore dentro al cuore che si chiama “ricordo”. Lui non sa bene chi sono io, ma io imperterrita mi ricordo di lui. Lui echeggia in me e parla di qualcosa che non è stato, qualcosa che è stato per poco e ora non è più. Lui parla di canzoni che ancora fanno tremare il cuore, di parole che ancora vorrei ascoltare. Lui sa quanto è grande per me, ma non ha più le sue radici per potersi concretizzare e tornare ad essere “vita” e non più un “ricordo”!
Fai dei tuoi sogni un motivo per vivere ancora e ancora, un motivo per respirare la vita, per trovare le verità assolute e il vero senso dei tuoi percorsi. Non dimenticare i tuoi sogni, lasciali consumare ogni pezzo della tua anima e vedrai che vivrai un sogno, un bellissimo sogno di giorno e di notte!
Solo i ricordi non fanno polvere.
I sogni sono la parte più “reale” della vita.
Ci vuole più coraggio per dimenticare che per ricordare.
Prese del tempo per sé, riempì il petto d’aria prima di immergersi nel lago gelido. Non appena aprì gli occhi vide granelli di sabbia turbinare in un vortice sul fondo e i raggi di luce filtrati dal manto celeste la portarono lontano. Solo allora si trovò a toccare le rocce melmose e tra esse vi scovò uno frammento di vetro che le aveva mostrato il pianto d’un bambino. Si abbandonò alla corrente e lasciò che i lunghi capelli rossi le adornassero il viso come sottili alghe scarlatte. Le parve tutto così reale che tese la mano per accarezzarne le guance; ma il volto del bambino scomparì lasciando posto al suo stesso viso.