Fabio Privitera – Ricordi
Dei ricordi restano più gli odori, a volte, che le parole.
Dei ricordi restano più gli odori, a volte, che le parole.
Non cancello i miei ricordi, li trattengo dentro al cuore. Mi serviranno quando un giorno lontano sorridendo di fronte ad una finestra li risfoglierò uno ad uno per riassaporare quella cosa che ormai lenta scorre; la mia vita.
Si appartiene più a chi è assente di chi è presente, perché l’assenza ti incorpora nella sua nostalgia.
Ho sempre amato stilare frasi di scrittori famosi, sul mio diario o stampate in foglietti sparsi qua e là, per ricordare un passo di una poesia, o una canzone canticchiata e come per magia con il tempo stringono ancora il loro significato. Ricordi, emozioni legate a momenti vissuti. Meraviglioso rileggere e come allora sentirle scorrere sulla pelle come se quelle parole senza tempo, fossero state scritte per me, solo per me.
I ricordi: il salotto buono dei miei pensieri.
Che strana la mia mente, a volte si rifugia dentro un guscio di ricordi, altre, fa salti in avanti perdendosi nello spazio infinito.
È inutile fuggire, il passato comunque ti rincorre; non sarai mai tu ad andare avanti, perché lui, è proiettato nel tuo futuro.