Gianluca Frangella – Ricordi
Mi perdo spesso in ricordi mai vissuti. C’è chi li chiama dejà-vu e io non so chiamarli: vi entro dentro e non vorrei uscirne più.
Mi perdo spesso in ricordi mai vissuti. C’è chi li chiama dejà-vu e io non so chiamarli: vi entro dentro e non vorrei uscirne più.
I ricordi d’infanzia sono i più belli, i più sinceri, puliti e indelebili. Nessuno potrà mai rubarceli.
Gli Odori, i Profumi, la Musica si fissano nella memoria creando un legame connaturato e indissolubile coi Ricordi.L’affascinante potere di far rivivere quell’istante passato come fosse presente.
Il tempo porta via quasi tutto, ma non i momenti vissuti, non le emozioni. Il tempo trattiene i ricordi… quelli restano.
Certe assenze sono presenze nei pensieri che viaggiano nelle vene e arrivano nel cuore.
È sempre bene far luce nel proprio cammino, perché il buio consuma le ombre come il pessimismo le speranze.
Ci sono ricordi che non hanno forme, voci, colori, perché non vengono rivissuti dall’immaginario della mente, ma risiedono indisturbati nella fissa dimora del cuore. Sono le emozioni.