Michelangelo Da Pisa – Ricordi
Ho una forte nostalgia per tutto ciò che è passato di moda: il gioco dell’oca, l’hula hop, la girella, il super tele, il rispetto.
Ho una forte nostalgia per tutto ciò che è passato di moda: il gioco dell’oca, l’hula hop, la girella, il super tele, il rispetto.
Sono in precario equilibrio, al confine dei miei limiti, sulla linea di demarcazione tra il vivere e l’esistere, tra essere e divenire.
Nella prossima vita voglio rinascere minerale non prezioso, giacere millenni sotto un angolo di cielo, incurante del tempo che scorre, della gente che corre.
Sulla cresta della montagna, il vento vibra di suoni lontani nel tempo. Lo sguardo, si rivolge all’infinito mentre il rumore di una voce ci chiama. Il passato; si fonde con il presente, ci sentiamo parte della storia ma esclusi dal nostro tempo. Sulla cresta della montagna. Per un attimo, l’incantesimo si spezza.
Mi lascio cullare dalle onde, sperando che l’impossibile diventi realtà e pesco fra i miei ricordi.
Concedi a un uomo un minuto di potere e trascorrerà cinquantanove secondi ad abusarne.
Vogliono cambiare il mondo mentre i fiori dei loro giardini appassiscono.