Catia Ciullo – Ricordi
Che giorni sono se non fai in modo che si ricordino nel tempo.
Che giorni sono se non fai in modo che si ricordino nel tempo.
Ricordi che tornano come un uragano. Vedo sorrisi lontani, abbracci così rari, ma ancor più cari. Rivedo i suoi occhi colmi di tristezza che con il tempo è mutata in rabbia. Non ho mai capito dove l’amore sia diventato odio. Dove le carezze abbiano lasciato il posto ai pugni. Eppure anche senza sfiorarmi ha gelato il sangue, l’unico ricordo felice non lo ricordo più. Ho solo parole di rabbia ed occhi gelidi.
C’è chi pensa che non si ricordino le parole scritte, lette, dette. Io ricordo tutto, anche ciò che può sfuggire a molti. Ricordo decisioni prese molto tempo prima di permettere alla bocca di dirle. Ricordo attimi ed il calore del sole sulla pelle.
Tutto ciò che arde va alimentato. Anche la più potente delle fiamme se non viene nutrita si spegne.
I ricordi, per me scrittore, sono spirali inesauribili e taglienti: il passato non esiste nel mio cervello sanguinolento.
Mi manco la tua voce quel sentirti ridere mi manca la tua gelosia perche era il modo di dirmi sei mia.
La rabbia che provavo all’inizio si era trasformata in tristezza, poi era divenuta qualcos’altro ancora….