Michela Capriello – Ricordi
A volte basta inciampare nei ricordi di quelle persone, e il sorriso arriva come un treno in corsa, seguito da un vagone di lacrime.
A volte basta inciampare nei ricordi di quelle persone, e il sorriso arriva come un treno in corsa, seguito da un vagone di lacrime.
Le parole di una canzone sono un po’ come il cielo, alcuni le vedono solari, altri le vedono grigie e scolorite.Per me sono lampi di temporale, non si sa mai chi colpiranno e quante volte lo faranno.
Avete presente quando una storia finisce? In certi istanti c’illudiamo di abbandonare il ricordo, ma durante qualche notte insonne lo rievochiamo per scuotere il cuore inerme e l’anima persa.
Io, ricordo anche quello che non voglio.
Quante immagini, storie, flash, sorrisi e lacrime impressi nella memoria. Quanti ricordi, quante cazzate, quante delusioni, quanta fatica, quanta soddisfazione. Tante persone conosciute, alcune rimaste, altre perse, altre ancora riviste. Quanto amore e odio, dato e ricevuto. Rimorsi? Alcuni; rimpianti? Nessuno. Ieri bambina e oggi quasi donna. Quante responsabilità. Quante avventure non ancora vissute. La certezza del futuro? Nessuna! A parte le emozioni, quelle non mancheranno mai!
Per ricordare una persona non ho bisogno di vedere la sua fotografia perché la sua immagine è impressa nel mio cuore.
Nessuno dovrebbe indagare sulla provenienza dei propri sogni, sarebbe come mettere in luce i segreti più reconditi del proprio cuore.