Alfonso Trivisonne – Ricordi
I ricordi sono come fotografie polverose, sempre bello guardarle, l’importante è non rimanerci attaccati come la polvere stessa!
I ricordi sono come fotografie polverose, sempre bello guardarle, l’importante è non rimanerci attaccati come la polvere stessa!
Il Tempo non sarebbe che un libro vuoto se non fosse scritto con l’inchiostro dei nostri ricordi.
Un ricordo che invece di tramontare traccia sentieri sempre nuovi, solchi sempre più profondi lasciando tracce del tuo profumo sparse in ogni angolo del mio perduto io.
I miei sogni non hanno ricordi e non muoiono all’alba. E in quei sogni è racchiusa l’assenza, l’essenza. I miei sogni mi ricordano che son viva.
Il ricordo, la classica cosa cosa può accadere in un attimo, ma essere ricordata per sempre.
Intingo le mie banconote dei miei ricordi, così quando sarò vecchio ripagherò la memoria con la sua stessa moneta.
Infondo cos’è un ricordo se non un pezzo della nostra anima? Un fotogramma cosi piccolo e forte da riuscire ad essere un flash eterno di un istante, riempiendoci il cuore di lacrime o di sorrisi. Così letale da toglierci il respiro, così vivo da farci sognare. Così arrogante da non lasciarci “andare”. Allora cos’è infondo un ricordo? È una parte che ci compone.