Alfonso Trivisonne – Ricordi
I ricordi sono come fotografie polverose, sempre bello guardarle, l’importante è non rimanerci attaccati come la polvere stessa!
I ricordi sono come fotografie polverose, sempre bello guardarle, l’importante è non rimanerci attaccati come la polvere stessa!
Come una bolla di sapone nell’aria che si allontana perdendosi nel cielo blu. Come una bolla di sapone svanisce ogni ricordo di te.
I ricordi a volte fanno male, ma fanno parte della nostra vita: guai cancellarli, sarebbe cancellare il nostro vissuto.
Chiudo gli occhi, aspetto di “svegliarmi” in un sogno con te, il miei pensieri sono ancora per te.Ma non ci riesco, non riesco più a sognarti. Mi sento come un naufrago, troppe delusioni mi hanno ferito.Nell’attimo che ti penso cerco di raggiungerti, ma la luce che prima vedevo davanti a me, ora si affievolisce sempre di più, e il buio completo invade la mia stanza.Ma non ci riesco, non riesco più a sognarti. Troppe delusioni mi hanno ferito.Ora ho paura di restare al buio chiuso nella mia solitudine.Vorrei tornare indietro, quando eri dentro i miei sogni, la dolce sensazione di vivere un sogno che al mattino si realizzava tra le mie braccia.Vorrei tornare indietro, quando i nostri corpi si cercano, i nostri sguardi si parlano, quando questo cuore aveva tanto da dare.Ma non ci riesco, non riesco più a sognarti. Troppe delusioni mi hanno ferito.Sono ormai solo ricordi che non riesco più a sognare.Buona notte, spero che almeno la tua notte sia dolce.
Dolci amari ricordi che riaffiorano alla mente e gli occhi fissi all’orizzonte che un tempo era anche il tuo, in un tramontodi un giorno che ormai è finito.
Il bello dei ricordi che ci tornano in mente è la consapevolezza che non saremo mai in grado di dimenticarli.
Ergiti a colonna quando senti il suo fuoco accenderti, e ridiventa filo d’erba quanto il sole tramonta. Il giusto è sempre colonna che si erge e filo d’erba che vibra, e mai ne solo l’uno ne solo l’altro.