Mariella Mulas – Ricordi
I viaggi della memoria sono momenti dove ricordi saranno giudicati da parole di tenerezza o di dolente rammarico per attimi ormai per sempre lontani.
I viaggi della memoria sono momenti dove ricordi saranno giudicati da parole di tenerezza o di dolente rammarico per attimi ormai per sempre lontani.
Dovremmo soffermarci ad ascoltare le persone a noi care, quelle che non incontriamo da parecchio tempo, hanno sempre qualcosa di dimenticato da raccontare, qualcosa che ci appartiene, qualcosa di nostro.
Quando hai superato i 45 anni, a tue spese comprendi che il tempo va speso con più saggezza, evitando soprattutto di rimuginare quello speso male nel passato.
Cerchiamo di non guardarci indietro con rabbia o in avanti con paura, ma intorno con consapevolezza.
Femminicidio. Orrendo termine che fa piangere. Piangi per la crudeltà, per l’arroganza, per la miseria morale di chi decide della vita, per il terrore che s’imprime negli occhi della vittima, per quella fiducia strappata con sangue d’innocenza.Femminicidio, termine che urla il dolore mortale di voci femminili che non hanno vera giustizia in questa società che ritiene di dover essere garante di attenuanti anche nei confronti degli sguardi biechi dell’assassino!Femminicidio come Olocausto. Termini a indicare insieme il male assoluto!
Ai ricordi richiamati alla memoria, corrispondono gli odori della realtà.
Pensavo a quei fruscii del cuore come farfalla che insegue amore, e la immaginai poi…