Antonio Barea de Luna – Ricordi
Il sogno degli uomini: una sexy “tartaruga”
Il sogno degli uomini: una sexy “tartaruga”
Alcuni ricordi legati alle persone che troppo presto ci hanno lasciato continuano a tenere in vita dentro di noi un dolore che non si attenuerà facilmente.
Il tramonto ha lo spirito che sconvolge ogni essere abbraccia la città, appassisce la luce, dipinge di rosso la campagna e fa sognare a chi nel caos della propria vita ancora ha il coraggio di fermare ogni pensiero per ammirare il suo splendore.
Non pensare: il pensiero non ha padroni.Dimentica: dovrei prima cambiare cuore.
Si resta aggrappati a tanti ricordi, a tante emozioni lasciate lì indietro, nell’anticamera della verità. Dove tutto ha un senso, dove l’anima comincia ad aleggiare, dove i sogni non sono solo sogni. In quel luogo dove tutto acquista più colore, in quel luogo dove si annusano profumi. E tante volte è bello poterci tornare e riassaporare quegli odori; che il cuore non sa dimenticare. Ed è bello, che basta chiudere gli occhi e sfiorare la serenità che apporta al cuore, ogni qual volta che noi vogliamo, ancora, e ancora. Un ricordo non muore mai. Sa di eterno, sa di rinascita, ma sa anche di malinconia, qualunque esso sia!.
Lance acuminate senti nel cuore quando comprendi che non sei stato amato. Ti volti indietro e rivivi momenti di dolore che ti hanno condotto a l’amara riflessione d’oggi! Desidereresti non riviverli quei momenti, vorresti separarli da quelli unici e meravigliosi e dimenticarli. Purtroppo non si può! Sono legati strettamente insieme da fili inseparabili: splendidi e mostruosi chiamati ricordi. La credenza è cieca quando ci metti totalmente il cuore innamorato, e questo, si sa, è privo di razionalità.
Il tempo è l’unico limite imposto ai propri sogni.