Michele Gentile – Frasi d’Amore
Giunsi troppo tardi sulle rive dell’amore e non potei far altro che raccontarne l’addio ad una lacrima di passaggio.
Giunsi troppo tardi sulle rive dell’amore e non potei far altro che raccontarne l’addio ad una lacrima di passaggio.
La sommatoria del definire, delimita l’Immensità del Sublime Sentimento.
Sei, al tempo stesso, la mia lacrima ed il mio sorriso.
Il mio corpo è un tempio sacro: la bocca è la fonte del tuo amore, gli occhi sono la profondità dell’ignoto incondizionato, le mani sono lo strumento del tuo piacere, il mio corpo è il tuo miele.
Sei: il pennello di un pittore, lo scalpello di uno scultore, le mani di un artigiano, il pensiero di un poeta, la musica che amo, la follia e la trasgressione, la passione e l’amore, la certezza del mio presente e la sicurezza del mio futuro. Tu sei ciò che gli altri non sono; Io infatti ho scelto Te!
Gli amori grandi, “vivono” anche in spazi piccoli.
Solo di parole tenere e baci, solo di sfiori di rose su gote, solo di sogni cercati insieme vesti questo amore che impervie strade affronta nel suo scontrarsi con il tempo fuggevole.