Laerzio Diogene – Ricordi
Nella vita, Antistene, tu eri un vero cane, disposto dalla natura a mordere l’umano cuore con le parole, non coi denti.
Nella vita, Antistene, tu eri un vero cane, disposto dalla natura a mordere l’umano cuore con le parole, non coi denti.
Ne conosci la morbidezza il sapore ed il suo piacere. Chiudi gli occhi accompagnerò i tuoi sensi a ricordare.
Ci sono i ricordi, per tutto il resto basta la memoria.
Quel che l’amore vede una volta, ricorda per sempre.
Certe attese sono le ragioni del cuore che non sa dimenticare.
Non dovremmo mai riconsiderare il passato, per due semplici motivi: Primo non possiamo modificarlo, Secondo poteva essere peggiore di quello trascorso!
Sei andata aprendo la porta di casa alla tempesta già sazia di altri prigionieri d’un amore e ora sono un disperso nel mio stesso palazzo che è diventato un inferno di flutti più alti dei ricordi.