Laerzio Diogene – Ricordi
Nella vita, Antistene, tu eri un vero cane, disposto dalla natura a mordere l’umano cuore con le parole, non coi denti.
Nella vita, Antistene, tu eri un vero cane, disposto dalla natura a mordere l’umano cuore con le parole, non coi denti.
È strano come, quando manca qualcosa, il mondo stia sempre lì a ricordartelo in tutta la sua bellezza…
Un ricordo felice ha due poteri. Gioia per averlo vissuto e dolore per non riviverlo mai più.
Ci sono ricordi che pervadono la tua anima e la tua pelle ne è sfiorata proprio come fa il vento quando soffia sulla pelle.
Ci sono posti in cui vorresti andare, ma non esistono strade. E poi ci sono momenti che non vuoi ricordare, ma una lama pungente continua a scarnificare.
Per ricordare una persona non ho bisogno di vedere la sua fotografia perché la sua immagine è impressa nel mio cuore.
Desideri distrutti da un amore sbagliato. Ricordi che tagliano la mente, trafiggono il cuore. Pensieri come ricordi, crepe che non si rimargineranno.