Rossana Emaldi – Frasi Sagge
La saggezza è la perla all’interno di una conchiglia, sempre più raro trovare quella vera.
La saggezza è la perla all’interno di una conchiglia, sempre più raro trovare quella vera.
Non c’è una religione o immagine da venerare se nel tuo cuore non alberga la pace. Non avrà valore la tua presenza se non sei in sintonia con te stesso e con il mondo che ti circonda.
Contate più su chi vi promette un servigio per odio verso un altro, che su chi ve lo promette per amicizia verso di voi.
Lotta per essere, non per apparire.
A parlare coi muri ci si procura solo un gran mal di testa.
Ognuno di noi è più d’uno, è molti, è una prolissità di se stesso. Perciò, colui che disprezza il suo ambiente non è la persona che per esso si rallegra o soffre. Nella vasta colonia del nostro essere c’è una folla di molte specie che pensa e sente in modo diverso.
Io non ho potere di stime, trattengo il bello lasciando andare il resto.
Non c’è una religione o immagine da venerare se nel tuo cuore non alberga la pace. Non avrà valore la tua presenza se non sei in sintonia con te stesso e con il mondo che ti circonda.
Contate più su chi vi promette un servigio per odio verso un altro, che su chi ve lo promette per amicizia verso di voi.
Lotta per essere, non per apparire.
A parlare coi muri ci si procura solo un gran mal di testa.
Ognuno di noi è più d’uno, è molti, è una prolissità di se stesso. Perciò, colui che disprezza il suo ambiente non è la persona che per esso si rallegra o soffre. Nella vasta colonia del nostro essere c’è una folla di molte specie che pensa e sente in modo diverso.
Io non ho potere di stime, trattengo il bello lasciando andare il resto.
Non c’è una religione o immagine da venerare se nel tuo cuore non alberga la pace. Non avrà valore la tua presenza se non sei in sintonia con te stesso e con il mondo che ti circonda.
Contate più su chi vi promette un servigio per odio verso un altro, che su chi ve lo promette per amicizia verso di voi.
Lotta per essere, non per apparire.
A parlare coi muri ci si procura solo un gran mal di testa.
Ognuno di noi è più d’uno, è molti, è una prolissità di se stesso. Perciò, colui che disprezza il suo ambiente non è la persona che per esso si rallegra o soffre. Nella vasta colonia del nostro essere c’è una folla di molte specie che pensa e sente in modo diverso.
Io non ho potere di stime, trattengo il bello lasciando andare il resto.