Silvia Arosio – Frasi Sagge
Mi afferro la mano e mi sollevo. Mi prendo la mano e mi congratulo. Mi prendo per mano e mi accompagno. Da me.
Mi afferro la mano e mi sollevo. Mi prendo la mano e mi congratulo. Mi prendo per mano e mi accompagno. Da me.
Errore e problema non sono che oggetti visti da un certo punto di vista… non c’è sbaglio, se lo si guarda dalla giusta angolazione.
Se ti proietti in una nuova impresa, prima del lancio, assicurati di aver calcolato bene forza e distanza. Tieni conto degli inconvenienti e delle avversità. E non dimenticare una buona dose di coraggio. Perché non sempre si riesce a mantenere la traiettoria prevista alla partenza, e l’obiettivo tanto aspirato, molto spesso, non si riesce proprio a centrarlo!
Ogni cultura ha il suo proprio criterio, la cui validità comincia e finisce con esso. Non vi è alcuna morale umana universale.
Non parlare se non sei certo di ciò che devi dire.
Colui che dichiara di non aver nessun rimpianto è solo un presuntuoso che si illude di non aver mai sbagliato .
[…] Magari potessi, ragazzo mio, magari potessi… Ma forse qualcosa posso fare per te, posso insegnarti qualcosa: non permettere che imprigionino la tua anima oltre che il tuo corpo. Guarda quel gabbiano… lo vedi? Ecco, lascia che la tua anima voli con lui, lassù. E adesso vola, figlio mio, chiudi gli occhi e vola… sopra queste miserie, oltre le mura di questa dimora cadente, sopra gli scogli e i boschi, vola verso il disco del sole e bagnati nella sua luce infinita, Vola, nessuno può imprigionare l’anima di un uomo. […](da “L’ultima legione” – Romanzo)