Cirillo Vescera – Frasi Sagge
Se non avessi fatto quel che ho fatto, non sarei ciò che sarò.
Se non avessi fatto quel che ho fatto, non sarei ciò che sarò.
La memoria è il salvadanaio dello spirito.
Il silenzio brucia i timpani più di un forte tuono. Il tuono tu l’odi arrivare e ti difendi; il silenzio ti invade e ti logora e tu neanche te ne accorgi.
Questi sono i nove livelli della comprensione. Il primo livello è non capire oppure chiudersi e sforzarsi di non capire. Il secondo è capire pochissimo per una convenienza personale o non personale. Il terzo è l’intuizione profonda. Il quarto è il capire bene. Il quindi è il capire in maniera intellettuale. Il sesto è il capire in maniera spirituale. Il settimo è il capire dal corpo materiale. L’ottavo è l’abisso della verità. Il nono livello non si può descrivere e nessuno potrà mai descriverlo.
Non si può costruire un futuro, se cerchi di correggere sempre il tuo passato, guarda avanti e lo vedi il sole? Seguilo.
Troppi “ma e troppi se” ricoprono la nostra esistenza. Troppi “forse” troppe inutili e incomprensibili scuse riempiono la nostra vita. Costruiamo il nostro percorso con ma, con se, con forse. Troppi, troppi, futili e incomprensibili motivi. Sono lì che accomodano “silenzio sgomento e tratti di vita”. Sono lì che rallentano lo scorrere degli avvenimenti… forse domani… se un giorno. Ma poi. Basta, stoppiamo con questi inutili ostacoli posti dalla nostra paura di agire, basta. Lasciamo uscire ciò che c’è dentro e andiamo avanti abolendo e eliminando i forse i ma ed i se.
Ci sono persone che hanno i fantasmi dentro, come fossero antichi castelli abbandonati nell’oblio del tempo.