Bramiamo cambiare il pensiero di chi amiamo, ma sappiamo che non c’è concesso. Non possiamo mutare la ragione altrui e tutto questo ci reca la perdita del senno. Unica cosa che possiamo fare è accettare, nel bene o nel male, il pensiero del prossimo. Non è d’obbligo condividerlo, ma è d’obbligo non imporci quali costruttori di verità.
Stavano venendo dei tempi magari più tolleranti, ma più ipocriti.
Devi essere un pazzo in questo mondo per poter dire di aver veramente acquistato saggezza.
Sopra le nuvole c’è sempre il sole.
Essere pronti è molto, saper attendere è di più, ma solo sfruttare il momento giusto è tutto.
A volte, ci si trova così allineati nei pensieri; soldatini di piombo del reggimento “omogeneo senso della morte della distinzione cognitiva” davanti al plotone d’esecuzione del cattivo gusto.
Alla malattia è preferibile la povertà.