Angela Veronica Scuro – Frasi Sagge
Ho pensato sempre al futuro e mi sono ritrovata sola e con tante delusioni. Ora lasciatemi vivere il presente che al futuro c’è tempo. Oggi ci sei. Domani non si sa.
Ho pensato sempre al futuro e mi sono ritrovata sola e con tante delusioni. Ora lasciatemi vivere il presente che al futuro c’è tempo. Oggi ci sei. Domani non si sa.
Parlare lungo la via di quanto si è udito per strada significa gettare la virtù.
L’invidia è la religione dei mediocri. Li consola, risponde alle inquietudini che li divorano e, in ultima istanza, imputridisce le loro anime e consente di giustificare la loro grettezza e la loro avidità fino a credere che siano virtù e che le porte del cielo si spalancheranno solo per gli infelici come loro, che attraversano la vita senza lasciare altra traccia se non i loro sleali tentativi di sminuire gli altri e di escludere, e se possibile distruggere, chi, per il semplice fatto di esistere e di essere ciò che è, mette in risalto la loro povertà di spirito, di mente e di fegato.
Al mondo c’è sempre stato un Abele per soffrire ed un Caino per tormentare.
Solo chiudendo tutti i conti con il passato, si affronterà con maggiore energia e consapevolezza il presente e futuro.
Se dicessi che sciocchi, che in nulla sapïenti fur gli uomini antichi, non diresti menzogna: ché cantici per conviti, per feste e per cene ritrovar, pei sonori sollazzi della vita; e nessuno trovò come i tristi cordogli degli uomini con la musa e i multìsoni canti mitigare potesse; e di qui, stragi e orrende sventure devastano le magioni. Eppur, questo sarebbe gran vantaggio, i mortali coi cantici risanare. Ma dove son lauti banchetti, levare le voci perché, se il piacer della mensa procura, nell’ora fuggevole, da se stesso, delizia ai mortali?
La vera forza è presente nella lucidità della propria ragione.