Cinzia Nateri – Frasi Sagge
Non è sempre l’ideale cercare di trattenere le persone. A volte è meglio lasciarle andare.
Non è sempre l’ideale cercare di trattenere le persone. A volte è meglio lasciarle andare.
Il mondo si suddivide in domande e risposte ed esse sono presenti vicino a noi in modo equilibrato.
La gente dice che è dura stare al vertice; però è dura anche stare in basso.
La fine di una cosa è bella laddove questa ne determina l’inizio di una nuova e migliore.
Un amore corrisposto va protetto e preservato dagli scossoni che la vita gli riserva. Ma quando un amore non è corrisposto, o non lo è più, chi va protetto e preservato sei solo tu. Abbi il coraggio di prendere la tua strada, lascia libero chi tieni prigioniero, perché possa anche lui, a poco a poco, ritrovare sé stesso. Agli amori che si sono trasformati, a quelli che non lo sono mai stati se non nella nostra testa, agli amori che sono finiti e che consumano le nostre vite: Non è con le catene che tornate a vivere. Nessuna abitudine giustifica la propria morte. E quello che teniamo vivo, credendolo amore, è più a un passo dall’odio, che dalla disperazione. Non si vuol bene a chi non facciamo vivere bene. Ostentare rapporti inesistenti, per il gusto di lasciare fuori gli altri da questa oscura alchimia, impadronirsi di spazi e pensieri, perché nessun altro li possa condividere. Inventare stati d’animo e situazioni, per insinuare negli altri dubbi o per attirare l’attenzione dell’amato… Tutto questo è malattia. Una malattia terminale e maledettamente contagiosa. Neanche la gelosia trova spazio in questa meschinità. Ci si nutre di egoismo, marchiandolo a fuoco con l’immagine insidiosa di un serpente che striscia travestito da buoni sentimenti. Non si ama mai, abbastanza quanto si fa finta di amare.
All’incirca, tutto ciò che viene dopo un “ma” o un “però”, perde un po’ la sua importanza.
Credere di conoscere tutto ci fa dimenticare il vero valore della sorpresa, l’entusiasmo di incontrare per la prima volta un miracolo quotidiano.Guardiamo il mondo con occhi limpidi da bambini e riscopriremo tutto ciò; solo così potremo assaporare nuovamente la vera felicità, che consiste nel miracolo e nello stupore vivificante di vedere ogni volta qualcosa di nuovo in ciò che facciamo tutti i giorni!