Stefano Alesi – Frasi Sagge
Dal giorno che è morto l’uomo nostro salvatore è cominciata la nostra autodistruzione.
Dal giorno che è morto l’uomo nostro salvatore è cominciata la nostra autodistruzione.
Inutile temere le parole, o montare in collera di fronte ad esse. Persino alcuni film fanno apparire certe realtà per quello che non sono. Perché rodersi?… Piuttosto si prende un pacchetto di popcorn, ridendo (con rispetto e timore) del male che crede di essere bene.
Non preoccuparti se hai fatto “bianco” e ti dicono che hai fatto “nero”; perché mentre tu facevi “bianco” ti godevi la vita, loro mentre dicevano che hai fatto “nero” sprecavano la loro.
Contro il destino non c’é fuoco o muraglia di ferro che tenga.
Robespierre predicava sulla “virtù”: virtù come anima delle istituzioni e come legame fra i cittadini; virtù come motore della “macchina politica” e come antidoto contro la corruzione del “corpo politico”; virtù, passione per la democrazia, per l’autonomia del popolo. Perché aggiungere altro? Nulla di civile può esistere senza la “virtù”. Ma di questi tempi, io penso che un bicchiere di vino ne possa mettere in evidenza abbastanza, alla stregua di un assoluto silenzio.
Per riuscire a trovare la nostra vera essenza, dovremmo prima vivere tutti i sette peccati capitali.
La gente dovrebbe viaggiare di più, così se faranno delle scosse sismiche nessuno le avvertirà, sembrerà come essere in treno.