Violetta Serreli – Frasi Sagge
Non esiste male che non venga vendicato dal tempo.
Non esiste male che non venga vendicato dal tempo.
Chi dice di combattere la dittatura dall’interno è già complice.
Quando qualcuno per te non è altro che un indovinello, è meglio evitare di risolverlo e lasciar perdere: chi ti è vicino ti semplifica la vita, non te la complica.
Era come se tutte quelle tracce del suo passato lo avessero afferrato dicendogli: “No, non ci lascerai, non diventerai un’altra persona, resterai quello che eri: coi tuoi dubbi, con la continua insoddisfazione personale, coi vani tentativi di correggerti, con le cadute e l’eterna attesa della felicità che non ti è stata data e che per te non è possibile”.
Bastano poche parole per comunicare, ma ci servono tante altre per capire.
La brevità è l’anima del senno, e il parlar troppo un fronzolo esteriore.
Tanto più l’uomo ragiona antropocentricamente, tanto più si approssima alla propria limitata natura. Viceversa, tanto più coglie e osserva il proprio limite, tanto più guarda il non-limite.
Chi dice di combattere la dittatura dall’interno è già complice.
Quando qualcuno per te non è altro che un indovinello, è meglio evitare di risolverlo e lasciar perdere: chi ti è vicino ti semplifica la vita, non te la complica.
Era come se tutte quelle tracce del suo passato lo avessero afferrato dicendogli: “No, non ci lascerai, non diventerai un’altra persona, resterai quello che eri: coi tuoi dubbi, con la continua insoddisfazione personale, coi vani tentativi di correggerti, con le cadute e l’eterna attesa della felicità che non ti è stata data e che per te non è possibile”.
Bastano poche parole per comunicare, ma ci servono tante altre per capire.
La brevità è l’anima del senno, e il parlar troppo un fronzolo esteriore.
Tanto più l’uomo ragiona antropocentricamente, tanto più si approssima alla propria limitata natura. Viceversa, tanto più coglie e osserva il proprio limite, tanto più guarda il non-limite.
Chi dice di combattere la dittatura dall’interno è già complice.
Quando qualcuno per te non è altro che un indovinello, è meglio evitare di risolverlo e lasciar perdere: chi ti è vicino ti semplifica la vita, non te la complica.
Era come se tutte quelle tracce del suo passato lo avessero afferrato dicendogli: “No, non ci lascerai, non diventerai un’altra persona, resterai quello che eri: coi tuoi dubbi, con la continua insoddisfazione personale, coi vani tentativi di correggerti, con le cadute e l’eterna attesa della felicità che non ti è stata data e che per te non è possibile”.
Bastano poche parole per comunicare, ma ci servono tante altre per capire.
La brevità è l’anima del senno, e il parlar troppo un fronzolo esteriore.
Tanto più l’uomo ragiona antropocentricamente, tanto più si approssima alla propria limitata natura. Viceversa, tanto più coglie e osserva il proprio limite, tanto più guarda il non-limite.