Edoardo Arcangelo Turiya – Frasi Sagge
Chi va a puttane ed escort o è momentaneamente confuso oppure ha problemi mentali. Esistono solo queste due possibilità.
Chi va a puttane ed escort o è momentaneamente confuso oppure ha problemi mentali. Esistono solo queste due possibilità.
Non posso perdere l’unica cosa che mi mantiene vivo: la speranza.Una parola che, spesso, si trova con noi al mattino, viene ferita nel corso della giornata e muore all’imbrunire, ma risuscita con l’aurora.
Consapevole mentre cammina, consapevole mentre sta fermo, consapevole mentre sta seduto, consapevole mentre giace, consapevole nel distendere e raccogliere le proprie membra – in alto, di fianco e in basso – dovunque vada nel mondo, il praticante osserva il sorgere e lo svanire di tutte le cose composte di elementi. Chi vive in questo modo zelante, quieto e non esaltato, sempre mentalmente presente, esercitantesi nella tranquilla consapevolezza, vien definito “costantemente intento”.
Recidere un lungo passato fatto di certezze è strappare ferocemente una parte di sé. Non si ha il tempo di piangere né di urlare. Si può solo cercare di reinventarsi una nuova vita.
Quando pensi di fermarti, quando ti mancano le forze per continuare, pensa al motivo per cui hai cominciato, in quel momento troverai anche il motivo per continuare.
Cammina sempre con fiducia verso tuoi sogni! Prima o poi prenderanno vita.
Non si torna indietro, ma non si va neppure avanti se non cammini con le tue gambe.
Non posso perdere l’unica cosa che mi mantiene vivo: la speranza.Una parola che, spesso, si trova con noi al mattino, viene ferita nel corso della giornata e muore all’imbrunire, ma risuscita con l’aurora.
Consapevole mentre cammina, consapevole mentre sta fermo, consapevole mentre sta seduto, consapevole mentre giace, consapevole nel distendere e raccogliere le proprie membra – in alto, di fianco e in basso – dovunque vada nel mondo, il praticante osserva il sorgere e lo svanire di tutte le cose composte di elementi. Chi vive in questo modo zelante, quieto e non esaltato, sempre mentalmente presente, esercitantesi nella tranquilla consapevolezza, vien definito “costantemente intento”.
Recidere un lungo passato fatto di certezze è strappare ferocemente una parte di sé. Non si ha il tempo di piangere né di urlare. Si può solo cercare di reinventarsi una nuova vita.
Quando pensi di fermarti, quando ti mancano le forze per continuare, pensa al motivo per cui hai cominciato, in quel momento troverai anche il motivo per continuare.
Cammina sempre con fiducia verso tuoi sogni! Prima o poi prenderanno vita.
Non si torna indietro, ma non si va neppure avanti se non cammini con le tue gambe.
Non posso perdere l’unica cosa che mi mantiene vivo: la speranza.Una parola che, spesso, si trova con noi al mattino, viene ferita nel corso della giornata e muore all’imbrunire, ma risuscita con l’aurora.
Consapevole mentre cammina, consapevole mentre sta fermo, consapevole mentre sta seduto, consapevole mentre giace, consapevole nel distendere e raccogliere le proprie membra – in alto, di fianco e in basso – dovunque vada nel mondo, il praticante osserva il sorgere e lo svanire di tutte le cose composte di elementi. Chi vive in questo modo zelante, quieto e non esaltato, sempre mentalmente presente, esercitantesi nella tranquilla consapevolezza, vien definito “costantemente intento”.
Recidere un lungo passato fatto di certezze è strappare ferocemente una parte di sé. Non si ha il tempo di piangere né di urlare. Si può solo cercare di reinventarsi una nuova vita.
Quando pensi di fermarti, quando ti mancano le forze per continuare, pensa al motivo per cui hai cominciato, in quel momento troverai anche il motivo per continuare.
Cammina sempre con fiducia verso tuoi sogni! Prima o poi prenderanno vita.
Non si torna indietro, ma non si va neppure avanti se non cammini con le tue gambe.