Elena D’Amico – Frasi Sagge
La rinuncia è un dono chefai a un altra persona senzaaspettarti nulla in cambio.
La rinuncia è un dono chefai a un altra persona senzaaspettarti nulla in cambio.
La gente scongiura la paura di sragionarerifugiandosi nell’illusione di ragionare.
Il giudizio ti vuole santa o sbagliata. La via di mezzo è censurata.
Da ogni cosa si può trarre insegnamento, solo grazie a noi stessi possiamo perderlo.
Non siamo invisibili, ogni nostra azione, buona o giusta che sia, lascia un segno… e purtroppo una conseguenza delle volte irreparabile.
Naufraghi noi.Naufraghi solitari sperduti su isole lontane, in oceani tempestosi solcati da grandi velieri all’orizzonte… Lanciamo tra le onde messaggi in bottiglie che forse nessuno mai troverà… Rimaniamo muti su spiagge deserte aspettando che cali la notte… e il buio ci troverà di nuovo soli. Questo noi siamo.
Voglio bene ai peccatori. Sono come me.
La gente scongiura la paura di sragionarerifugiandosi nell’illusione di ragionare.
Il giudizio ti vuole santa o sbagliata. La via di mezzo è censurata.
Da ogni cosa si può trarre insegnamento, solo grazie a noi stessi possiamo perderlo.
Non siamo invisibili, ogni nostra azione, buona o giusta che sia, lascia un segno… e purtroppo una conseguenza delle volte irreparabile.
Naufraghi noi.Naufraghi solitari sperduti su isole lontane, in oceani tempestosi solcati da grandi velieri all’orizzonte… Lanciamo tra le onde messaggi in bottiglie che forse nessuno mai troverà… Rimaniamo muti su spiagge deserte aspettando che cali la notte… e il buio ci troverà di nuovo soli. Questo noi siamo.
Voglio bene ai peccatori. Sono come me.
La gente scongiura la paura di sragionarerifugiandosi nell’illusione di ragionare.
Il giudizio ti vuole santa o sbagliata. La via di mezzo è censurata.
Da ogni cosa si può trarre insegnamento, solo grazie a noi stessi possiamo perderlo.
Non siamo invisibili, ogni nostra azione, buona o giusta che sia, lascia un segno… e purtroppo una conseguenza delle volte irreparabile.
Naufraghi noi.Naufraghi solitari sperduti su isole lontane, in oceani tempestosi solcati da grandi velieri all’orizzonte… Lanciamo tra le onde messaggi in bottiglie che forse nessuno mai troverà… Rimaniamo muti su spiagge deserte aspettando che cali la notte… e il buio ci troverà di nuovo soli. Questo noi siamo.
Voglio bene ai peccatori. Sono come me.