Jerry Lewis (Joseph Levitch) – Frasi Sagge
Il controllo è la parola chiave del comico. È importante anche in altri generi, ma nel comico è questione di vita o di morte. Un materiale che vi sfugge incontrollato, muore prima ancora di aver vissuto.
Il controllo è la parola chiave del comico. È importante anche in altri generi, ma nel comico è questione di vita o di morte. Un materiale che vi sfugge incontrollato, muore prima ancora di aver vissuto.
Abbiamo urgentemente bisogno di respirare più ossigeno d’amore, invece dell’anidride carbonica dell’odio.
A poco a poco prevale il silenzio, e allora, dalla mia cuccetta che è al terzo piano, si vede e si sente che il vecchio Kuhn prega, ad alta voce, col berretto in testa e dondolando il busto con violenza. Kuhn ringrazia Dio perché non è stato “scelto”.Kuhn è un insensato. Non vede, nella cuccetta accanto, Beppo il greco che ha vent’anni, e dopodomani andrà al gas, e lo sa, e se ne sta sdraiato e guarda fisso la lampadina senza dire niente e senza pensare più niente? Non sa Kuhn che la prossima volta sarà la sua volta? Non capisce Kuhn che è accaduto oggi un abominio che nessuna preghiera propiziatoria, nessun perdono, nessuna espiazione dei colpevoli, nulla insomma che sia in potere dell’uomo di fare, potrà risanare mai più?Se io fossi Dio, sputerei a terra la preghiera di Kuhn.
Abbiamo vinto e abbiamo perso. Abbiamo riso ed abbiamo pianto. Abbiamo rincorso e siamo scappati. Abbiamo amato e siamo stati amati. Abbiamo deluso e siamo stati delusi. Per ogni cosa che abbiamo fatto abbiamo vissuto esperienze, sensazioni e persone differenti. Ogni cosa ci ha insegnato qualcosa, lasciato qualcosa dentro e sulla pelle.
Pensar male, parlar male, farà marcire solo il mondo in cui vivi!
Frena ogni tanto, che sinnò vai a sbatte.
Limitati a riconoscere le emozioni, non a reagire.