Violetta Serreli – Frasi Sagge
Non so bene cosa sia la solitudine. Ne subisco il suo fascino senza potermi opporre. Senza capire se a me, la solitudine, regali almeno un attimo di onestà.
Non so bene cosa sia la solitudine. Ne subisco il suo fascino senza potermi opporre. Senza capire se a me, la solitudine, regali almeno un attimo di onestà.
Chissà cos’è che muove il cuore lungo i legami familiari. A volte non si tratta di frequentazioni abitudinarie, ma percepisci quel senso di appartenenza che dà il valore più alto e nobile al tuo sangue. Forse perché riconosci la profondità di uno sguardo, ne desideri la vicinanza… Forse perché riassapori i profumi della tua infanzia. E ti muovi tra i ricordi, come un matto cui sono rimasti solo i sogni per vivere davvero. All’improvviso voci, mani, rimproveri bonari ti si accomodano dolcemente accanto. Ti senti stretto in una morsa. Non c’è altro, oltre i ricordi. Puoi affannarti a cercare di liberarti dai giorni che passi schiacciato tra ansie e insoddisfazioni. Ma tutto ciò che ti manca non tornerà. Se riuscirai a non morire dentro, per questo, potrai insegnare che l’amore contempla il lutto come una delle sue più alte declinazioni. L’amore è sostanza, che impregna il tuo continuo andare. L’amore è perfetto, nella sua totalità. L’amore è totale, nella sua sofferenza.
La cultura è un trapano che ti scuote l’animo.
Si opera ancora fuori dell’uomo, e si pensa attuabile una rigenerazione della società senza che prima si rigeneri l’individuo.
Quando gli occhi dicono una cosa e la bocca un’altra, l’uomo avveduto si fida del linguaggio dei primi.
Se vuoi che gli altri conoscano i tuoi segreti,spagina il tuo diario e lascia i suoi fogliin balia del vento…
Il domani è incerto, per questo prepara bene oggi quello che voi portare con te nel domani.