Violetta Serreli – Frasi Sagge
Se la vergogna avesse un limite si chiamerebbe intelligenza.
Se la vergogna avesse un limite si chiamerebbe intelligenza.
Ho un problema nella valutazione degli individui! Quelli gettonati li valuto due soldi bucati da riporre in una tasca scucita di pantaloni di bassa sartoria e, quelli apparentemente sempre nell’ombra, per me valgono oro! Ora i punti sono due: o io non so riconoscere il valore delle persone e sono una psicotica che se ne va controcorrente rispetto alla massa informe, oppure sono gli altri che si avvicinano alle persone in base alla presunta fama che quest’ultime si costruiscono ipocritamente attorno, quasi fosse un’aurea luminescente, per scoprire poi che sono dei lanternini che si fanno scazzare dalle falene stupide che continuano a ronzarci e sbatterci contro!
Chi aspetta marcisce, è chi va avanti che matura.
La foglia si stacca e danza nell’aria. Un giorno purtroppo toccherà il suolo e tutto, inevitabilmente, finirà. Le grandi storie tutte terminano, le realtà idilliache svaniscono. E noi? Dovremmo essere come il vento, accompagnarle danzanti alla fine.
È più facile perdonare gli altri che noi stessi. Non riusciamo ad essere imparziali con noi come siamo con gli altri.
Nessuno capisce che il grado del sapere d’un uomo è una funzione del grado del suo essere.Quando il sapere surclassa eccessivamente l’essere, diviene teorico, astratto… può diventare addirittura nocivo, perché, invece di servire la vita e di aiutare la gente nella lotta contro le difficoltà, un sapere di questo tipo comincia a spiegare tutto: perciò può arrecare soltanto difficoltà nuove, nuovi guai e calamità d’ogni genere che prima non esistevano.
Una donna sola sarebbe capace di amare anche il diavolo.