Quando mettiamo al mondo dei figli, dobbiamo farlo con la consapevolezza che non ci appartengono.Noi siamo gli archi e loro le frecce: a noi spetta il compito di dare loro lo slancio per spingersi in avanti, possiamo provare a indirizzarli, ma dobbiamo essere pronti ad accettare che una volta lanciati in avanti, prendano direzioni diverse da quelle che avevamo immaginato.
Vivere la vita immersi nell’illusione è quanto di più dannoso possa esserci in natura: non ci permette di vedere le cose in maniera obiettiva, crea un naturale disprezzo per ciò che non ci aggrada, ci mette in condizione di criticare gli altri dall’alto della nostra vacua sicurezza.
Ogni attimo è prezioso, unico e irripetibile… Farselo sfuggire significa non poterlo più vivere… è vero ci saranno tanti altri attimi… Diversi, peggiori o migliori, ma magari così facendo hai impedito all’Attimo più importante di essere vissuto.
Le domande che non si rispondono da sé nel nascere non avranno mai risposta.
Semina semina:l’importante è seminare- poco, molto, tutto -il grano della speranza.Semina il tuo sorrisoperché splenda intorno a te.Semina le tue energieper affrontarele battaglie della vita.Semina il tuo coraggioper risollevare quello altrui.Semina il tuo entusiasmo,la tua fedeil tuo amore.Semina le più piccole cose,i nonnulla.Semina e abbi fiducia:ogni chicco arricchiràun piccolo angolo della terra.
Perché, o Dio, cerchi di far assassinare chi solo racconta il destino, e scrive quello che accade, giammai, credi, accade quello che scrive. Se non ti soddisfa la strada che si apre di fronte a te, nelle idee tuttavia chiare come un firmamento luminoso, torna sui tuoi passi, incentiva la giustizia, l’onestà, il diritto, l’imparzialità, trovali degni anche in te stesso e non fermarti nemmeno di fronte al tuo stesso sangue, sia pure il Cristo figlio di Davide, lo scuoiatore di Serpenti nel pozzo, nei cui occhi azzurri ti compiaci, non sostenere regole troppo inflessibili per poter resistere al vento del destino. Se io vedo quello che vedo, non incolpare i miei occhi. Se la mano dei tuoi figli è lorda di sangue innocente, non incolpare il sangue innocente. Se le parole sono troppo dure da sopportare, non uccidere quelli che le dicono, le confermeresti soltanto.
Ho Tanto Di Niente, e Niente è Tanto Per Me.