Davide Bidin – Frasi Sagge
Chi giace nella propria ignoranza la condanna, chi la accetta la idealizza.
Chi giace nella propria ignoranza la condanna, chi la accetta la idealizza.
Non esistono gomme per cancellare il passato ne penne per scrivere il futuro, esiste il libro della vita per girare la pagina di ogni giorno e vivere il presente.
Rispetto a se stessi, amico mio, in che posizione si trovano? Nella posizione di chi comanda o in quella di chi è comandato? (…) Mi riferisco alla questione se ciascuno di essi comandi su se stesso. (…) Che sia temperante e padrone di se e che sappia comandare i piaceri e i desideri che dimorano dentro di sè.
Se la coscienza fosse una riva, sarebbe sempre in balia di ciò che la vita come mare trascina fino ad essa, o in balia di venti che soffiando forte porterebbero via fino all’ultimo granello di sabbia, scoprendo la vera natura di un luogo mai scoperto, arido fatto di roccia come di uomini senza coscienza. Ma non può essere riva, no; nella coscienza vegliano i ricordi, custodiscono raggi di sole, fasci di luce dei giorni passati. Giorni in cui un sorriso scaldava fredde giornate. Nella coscienza soffia il vento dell’anima, pungente come salsedine che sa di corallo e fresco come un’alga sempre verde di speranza coltivata dal cuore che conserva il sapore della dignità.
In troppi abbiamo vuoti da colmare e in pochi anime piene da donare.
Ciò che non si vede è come se non ci fosse.
La felicità non può realizzarsi senza la gioia. E la gioia ha come elemento fondamentale la benedizione che viene da Dio. Solo chi è benedetto da Lui possiede la gioia anche nel dolore ed è quindi felice.