Albert Einstein – Frasi Sagge
Se “a” è il successo, la sua formula è: a=x+y*z, dove x è il lavoro, y il gioco e z tenere la bocca chiusa.
Se “a” è il successo, la sua formula è: a=x+y*z, dove x è il lavoro, y il gioco e z tenere la bocca chiusa.
È capitato anche a me di perdermi e di credere in chi non meritava la mia fiducia. È capitato anche a me di trovarmi “dita” puntate contro senza capirne la ragione. È capitato anche a me di sentirmi attribuire parole mai pronunciate. È capitato a me come a molti altri. Tutto questo non tocca se non è reale, tutto questo può apparentemente ferire, ma poi scivola. Quello che conta è chi sei e ciò che sei. Quello che conta non è l’opinione del mondo intero ma quella di chi ami e stimi. E soprattutto quella per te stessa!
L’amore è abbastanza grande da includere una frase letta in un libro, la linea di un collo visto e desiderato tra la folla, un viso amato e desiderato visto al finestrino di un metrò che sfreccia via. È grande abbastanza da includere un amore passato, un amore futuro, un film, un viaggio, la scena di un sogno, un’allucinazione, una visione.
Io non dimentico né chi sono né da dove vengo. Sono come una radice forte, difficile da estrarre dalla terra dei miei valori, essi sono ancorati alla vita di chi c’è stato, c’è e ci sarà.
Il giusto termine per definire chi tradisce è traditore. Un amante, per definizione esatta, è colui che ama. Chi ama non tradisce.
All’ospedale l’amore mi aveva parlato: “Io sono tutto e niente. Sono come il vento: non riesco a entrare dove le porte e le finestre sono chiuse. “Io avevo risposto all’amore: “Ma io sono aperto a te! “Al che mi aveva detto: “Il vento è fatto d’aria. E anche se nella tua casa c’è aria, tutto è sprangato. I mobili si ricopriranno di polvere, l’umidità finirà per rovinare i quadri e macchiare le pareti. Tu continuerai a respirare, conoscerai una parte di me: ma io non sono una “parte”, io sono il “tutto” – e questo non potrai mai conoscerlo.
Quando le luci sono accese crediamo di essere forti,ma quando iniziano a calare… avanza la nostra debolezza.